Si è appena conclusa a Montecitorio la cerimonia di giuramento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che nel suo intervento, richiamando la centralità del Parlamento e delle istituzioni democratiche, ci ha ricordato le urgenze sanitarie, economiche e sociali che ci attendono e le sfide che abbiamo di fronte a livello nazionale – per dare concretezza al PNRR e per completare la campagna vaccinale – e internazionale – svolgendo un ruolo di Pace in coerenza con il dettato costituzionale. Parole di grande autorevolezza, che l’Aula parlamentare ha accolto molto calorosamente, dando un segnale positivo di coesione.
Coesione in questo momento quanto mai necessaria.Ora dobbiamo accelerare il percorso avviato per dare stabilità alla ripresa, incrementando gli interventi a sostegno di famiglie, artigiani, aziende, a partire dal contrasto al caro energia, che per noi è una priorità assoluta. Metteremo in campo tutti gli strumenti necessari per accelerare il percorso intrapreso di transizione energetica e di innovazione. La fase che stiamo attraversando ci impone il massimo della concretezza e della lungimiranza per costruire l’Italia del “dopo emergenza”, in cui – come ci ha ricordato Mattarella – vengano meno le diseguaglianze economiche e sociali che in questi anni si sono acuite. C’è tanto da lavorare. Le prossime settimane saranno decisive.